cucino in giardino

sentieri golosi tra fiori e verdure e piccoli assaggi di cultura del giardino...perché l'appetito vien mangiando

venerdì, settembre 21, 2007

vendemmia

Con tre belle settimane d’anticipo, anche quest’anno, dai miei, ci siamo tutti ritrovati per la vendemmia.

Siccome da vendemmiare ce n’è parecchio, tutti gli amici vengono precettati, e, così almeno pare, tornano ogni anno tutti volentieri.

Il segreto per vendemmiare bene è concentrarsi sui grappoli che si hanno di fronte, chiacchierare con il proprio dirimpettaio (si vendemmia sempre in coppia) e mai sbirciare la fine del filare, per non venire colti dal panico!

Raccogliere i grappoli maturi regala un senso di compiutezza, che fa dimenticare la faticaccia.

La vendemmia, forse più delle altre messi, conclude il ciclo delle stagioni e, tra le chiacchiere e le risate nei filari, mi pare nasconda un po’ di malinconia (o forse è solo la mia indole dark?).

La cosa che più mi diverte è che per vendemmiare bisogna vestirsi “strazzi”!

Dai miei c’è un intero cassettone ricolmo di ogni nefandezza, con una bella collezione anni 80 (pericolosissimo provarsi ora i jeans dei 20 anni…forse ho scoperto perché mi viene la malinconia da vendemmia!), insomma più si è straccioni, più ci si diverte (notato la canotta con ampia scollatura, in pendant col cappellino rosso?).

Quest’anno l’uva ha toccato gradi zuccherini mai sfiorati e abbiamo vendemmiato tre fine settimana con un tempo splendido, ecco svelato il motivo di tanto ritardo nel post.

Le foto sono un misto delle tre “vendemmie” e le hanno scattate “cuginapina “ e “tittizia” e "sbonzix", con le mani appiccicose non potevo mica trastullarmi con la digitale!

Vendemmiare fa venire anche un certo languorino e, ad un certo punto del tardo pomeriggio, un coro unanime ha deciso di dispensarmi dalla fatica (capirai era l’ultimo filare!!!) a patto che corressi a casa preparare un dolce, potevo sottrarmi ad un impegno così gravoso??

Sulla strada di casa un bel sambuco con le bacche mature mi ha fatto scattare la molla, rapido giro nell’orto dei nonni, scrollata al pruno, scrollata al melo e subito in cucina.

TORTA DI PRUGNE MELE E SAMBUCO

Ho montato 120 g di burro morbido (è una torta della vendemmia, per gente che ha faticato! Il burro ci vuole e basta!) con 120 g di zucchero di canna (quello più bianco) e la punta di un coltello di polvere di vaniglia naturale, ho aggiunto, uno alla volta, 4 uova, un pizzicone di sale. Poi ho aggiunto un po’ alla volta 300 g di farina bianca setacciata, con ½ bustina di cremortartaro e bicarbonato e un pizzichino di chiodi di garofano, se la pasta risultasse troppo soda si può aggiungere qualche cucchiaiata di latte, e così ho fatto.

Ho steso l’impasto in una teglia grande, imburrata e infarinata e l’ ho coperto con uno strato di prugne, mele sbucciate tagliate in spicchi e poi a fettine sottili e una pioggia di bacche di sambuco molto mature. Ho infornato per circa tre quarti d’ora a 180° in forno ben caldo, ho lasciato raffreddare e ho coperto con una nevicata di zucchero a velo (se non ve ne foste ancora accorti: io adoro lo zucchero a velo, ha un profumo! mmm).

Ci siamo goduti la torta guardando un super spettacolo di funambolismo e giocoleria improvvisato nella corte, tra camion, uva e trattori!

Saluti golosi cat

14 Commenti:

Anonymous Anonimo disse…

La torta sembra buona....
C'è l'hai una bella ricettina per me? Ho comprato del rabarbaro a Dublino(qui non l'ho mai trovato),durante la mia breve vacanza studio di un mese, e non non so che tipo di dolce fare. Con una parte ho già cucinato della marmellata seguendo la tua ricetta.Grazie Cat. Saluti napoletani.Carmen

21/9/07 00:45  
Anonymous Anonimo disse…

Confermo, la torta era moooolto buona!
Notate, prego, la mia eleganza anche in piena vendemmia in completino bianco-grigio, perfettamente adatto all'incombente.....
Col rabarbaro CAt fa una buona torta, forse ha anche già fatto un post? o mi ricordo male io?

21/9/07 08:46  
Blogger Unknown disse…

Bellissimo anche noi abbiamo vendemmiato, ma a parte il piacere di farlo, nonostante la fatica, l'attesa più grande era per la festa fine vendemmia ;-)))

21/9/07 09:33  
Blogger Micky disse…

Sono più di vent'anni che non mi capita di vendemmiare, ma i ricordi che ho sono pari pari a quello che hai descritto tu.
Bellissima la torta rustica.

21/9/07 10:55  
Blogger daniela disse…

quasi non ci credo: sono a riuscita a postare 4 commenti stamattina, e da te proprio non potevo mancare!

bella torta, sembra un pò quella di donna hay (la sua è molto più burrosa!)ma la tua versione mi incuriosisce molto.

un abbraccio

21/9/07 11:57  
Blogger Cuoche dell'altro mondo disse…

Tu invece mi hai fatto ricordare i chilometri che ci facevamo per raccogliere il sambuco di tutti gli alberi sparsi per l'Abruzzo per accontentare mia madre che ne faceva lo sciroppo, la gelatina e la marmellata. Ma mai ci è venuto in mente di usarlo nelle torte!! Splendido post. Ciao, Alex

21/9/07 12:08  
Blogger Scribacchini disse…

Eeheheheh! Sicché quelle spalle scollacciate non sono rubate all'agricoltura"!!! ;-) Bel reportage. Però non sono riuscita ad individuare il completino dell'Ape ;-( Kat

21/9/07 15:18  
Anonymous Anonimo disse…

La prossima volta vogliamo la foto di coppia!!! In strazzi naturalmente!!! E vinello... a proposito che fine fa?
Saluti bolognesi

21/9/07 22:57  
Blogger Scribacchini disse…

Certo che, il capellino rosso e il pantalone corto fa tanto turista cittadino ;-)
E il grembiule blu? Non era obbligatorio dalle vostre parti?
Scherzo, io ho sempre odiato la vendemmia ma avevo 10/12 anni quando mi ci portavano :-(
Remy
P.S. Ha ragione Paolo, ci vuole una foto della coppia in "strazzi"

22/9/07 09:36  
Blogger Scribacchini disse…

Dimenticavo, un altro titolo per il post poteva essere:
Meno internet, più cabernet :-)

22/9/07 09:40  
Blogger cat disse…

ciao a tutti:
carmenap, se sbirci nell'indice c'è lo strudel di rabarbaro, oppure vai da alex e mari e copi la torta di prugne tedesca, col rabarbaro, al posto delle prugne è un grande classico!
ciao armando, benvenuto, in effetti la festa di fine vendemmia è la cosa più bella...ma da noi si fa a metà ottobre.
ciao micky, bentornata da queste parti, diciamo che se i miei non "ci obbligassero" forse forse anch'io non vendemmierei da vent'anni ;o).
La daniela!! che bello averti di nuovo tra noi e sapere che la fanciulla ti concede qualche momento di relax...questa donna hay, prima o poi mi dovrò conoscerla meglio!
Ciao alex, se vai a settembre dell'anno scorso trovi anche una torta di fichi e sambuco!
Kat hai parlato con mio papà??? anche lui dice sempre che ho due spalle rubate all'agricoltura!
paolo e remy la prossima vendemmia io e la bee ci faremo fare un bel ritrattino (remy che ocio! è proprio cabernet! però il cabernet lo preferisco liquido!)

22/9/07 21:05  
Blogger sergio disse…

hei caro amico e signore delle erbe e dei fiori, mi sarebbe proprio piaciuto essere tuo dirimpettaio, godere del raccolto e tirar madonne per la fatica.

L'accostamento mele-sambuco è geniale; appena si sveglia la consorte glielo rivelo, si sa mai che la metta in pista.

n saluto, naturalmente "elegante".

23/9/07 08:05  
Anonymous Anonimo disse…

LA foto di coppia in tempo di vendemmia? Peccato, per quest'anno non si può più.....però ne avremmo certe degli anni passati (in epoca pre-digitale) che veramente meriterebbero.....
Caro Remy, abbiamo anche i grembiuli blu, volendo: è che col grembiule non ti sporchi abbastanza...

24/9/07 08:39  
Blogger Daniela @Senza_Panna disse…

Scusa sai, ma partecipa a questo concorso fotografico sulla vendemmia, no? :-PP

http://senzapanna.blogspot.com/2007/09/vendemmia-2007.html

26/9/07 09:42  

Posta un commento

<< Home