cucino in giardino

sentieri golosi tra fiori e verdure e piccoli assaggi di cultura del giardino...perché l'appetito vien mangiando

giovedì, giugno 14, 2007

vita d'archiniere

Tanto perché non pensiate che la vita degli archinieri sia tutta tastiera matita e cataloghi, eccovi una foto nella quale il nostro è ritratto al lavoro. Non mi capita tutti i giorni (altrimenti sarei un vero giardiniere), ma fortunatamente, a volte , per eliminare lo stress da scrivania ricolma, preferisco “progettare” in loco, direttamente con le piante.

Dopo aver visto il luogo, faccio un rapido conto di quante e quali piante potrebbero stare bene, le carico sul camion e via, è come giocare col lego, ma in scala 1:1.

E poi sono convinto che, cimentarsi e provare a realizzare concretamente gli “oggetti” del proprio lavoro, metta in moto rotelle che poi aiutano a progettare meglio!

Il discorso fila come l’olio, peccato che scelga sempre il giorno sbagliato!

La volta scorsa mi sono preso un’ustionata alla coppa (mi vergognavo a spalmarmi il solare davanti ai giardinieri, quelli veri!!..loro, i malefici, a fine giornata mi hanno confessato sghignazzando che se lo spalmano prima di andare al lavoro!).

Ieri, mentre ero rapito dalla creazione di un boschetto di tassi, ortensie, hosta e anemoni autunnali, cercando di non sprofondare nella melma, ho beccato tanta di quell’acqua che alla fine del pomeriggio ero conciato peggio di un lottatore nel fango!

I giardinieri, quelli veri, loro si sono portati le felpe di ricambio, l’archiniere no, fruga nel cofano e trova solo un paio di braghette corte, dimenticate dall’ultimo pic nic!

Freddo, fango e che cavolo avevo appena lavato la macchina, cosa fare cosa non fare decido di guidare in braghini e torso nudo.

Appallottolo pantaloni, maglietta e cerata in un sacchetto, lo schiaffo nel cofano , accendo il klima a 30° e mi metto in autostrada sotto il diluvio.

Ops, non avevo considerato che al casello avrei dovuto pagare…non vi dico la faccia del casellante, avrei voluto sprofondare.

Per fortuna sono riuscito ad avvisare mrs. Bee, che scuotendo la testa incredula, sotto casa, mi è venuta in contro con una tuta, il casellante non mi conosce ma i vicini si!

Dopo una giornata simile, me lo sono proprio meritato il dessert che ora vi racconto:

PALLINE DI FORMAGGIO DI YOGURT SPEZIATE AI PISTACCHI E CILIEGIE

Il formaggio di yogurt è una tipica preparazione indiana, e a me piace moltissimo.

Ho preso mezzo chilo di yogurt greco, quello bello denso e ahimè un po’ grassottello, ho sistemato un telo di lino in un colapasta, ci ho versato lo yogurt, ho arrotolato il telo fino a formare una palla, che ho stretto fino a fare uscire parecchio siero dalla massa di yogurt.

Poi ho legato ben stretto il telo di lino ad un cucchiaio di legno e l’ ho piazzato, a ciondoloni, sopra una ciotola profonda, in modo che non toccasse il fondo. Ho messo la ciotola in frigo per 36 ore (immaginatevi gli improperi dell’apazza!), stringendo la massa ogni tanto per eliminare gran parte del siero (se volete un gusto più delicato e una consistenza più cremosa bastano 6 – 12 ore)

Il giorno seguente ho ricavato dalla massa alcune palline grosse come albicocche, ho sistemato al loro interno una ciliegia snocciolata, farcita con un pistacchio (sgusciato eh!), ho spolverizzato con zucchero alle spezie (nel macinino:1 cucchiaio di zucchero di canna, 2 chiodi di garofano, i semi di due cardamomi verdi, due grani di pepe un cucchiaino di finocchio e un pizzico di cumino), pistacchi tritati e una dadolata di ciliegie belle mature e fredde.

La ricetta originale prevedeva i semi di melagrana, ma le ciliegie hanno regalato un tocco estivo, saluti golosi a tutti, cat

29 Commenti:

Anonymous Anonimo disse…

Ehi che bell'architetto! E sai anche cucinare! Sai il detto del marito perfetto?
Anna

14/6/07 22:47  
Blogger Cuoche dell'altro mondo disse…

Dopo una giornata di 13 ore alla scrivania non sai come invidio il tuo lavoro :-) Queste palline di yogurt me le sono già segnate e danno spunto per tanti esperimenti dolci e salati! Beh, poi mica tanto grassottelle ... d'aspetto mi ricordano la versione ipocalorica dei Marillenknödel :-) Ciao, Alex

15/6/07 04:11  
Anonymous Anonimo disse…

L'apazza (e meno male che non ha scritto la/pazza....ma sicuramente l'ha pensato) si è chiesta: ma prendere una bella scatoletta di Philadelphia e aggiugnerci le spezie pareva brutto?

15/6/07 08:32  
Anonymous Anonimo disse…

che bella foto, e che belle piante!
cara mrs. bee, vuoi mettere il gusto di complicarsi la vita;-)?
no dai,. devono essere squisite,, quelle palline. Con lo stesso procedimento il fidanzato svedese di mia figlia fa i lussekatter, i dolcetti di Santa Lucia che si mangiano a Natale, pasta lievitata con zafferano e yogurth messo a scolare. Una bontà.. quando sarà il momento se interessa ti attacco un foglietto sul frigorifero
Ciao Alessandra

15/6/07 08:46  
Anonymous Anonimo disse…

Non dovrei mai leggerti prima di mezzogiorno! ora ho un terribile appetito:-D

(ti leggo piu' che volentieri, invidiandoti per giunta: non solo sei, come me, un appasionato di cucina, ma fai un lavoro meraviglioso. Ho scoperto di amarlo solo da poco, da quando mio marito ha aperto un negozio di agraria, ma ti giuro, che quando posso andare nei vivai e ai mercati per fiori e piante...ecco, io ci morirei li' dentro. Anzi, mi piacerebbe imparare qualche cosa relativamente alla disposizione delle piante! ti posso distrubare in pvt per una richiesta di bibliografia?:-) )

Mo

15/6/07 11:11  
Blogger daniela disse…

… oiooi che ridere!
povera mrs bee, ti deve pure portare le tute asciutte!! ;)

15/6/07 14:06  
Blogger Dolcetto disse…

Che avventura!!! Avrei voluto vedere la faccia del casellante!! Alla sera l'avrà raccontato alla moglie ridacchiandoci sopra...
Bè dai, però ti sei consolato con un gran bel dessert...complimenti!

15/6/07 15:11  
Blogger Morrigan disse…

Ma è una bellissima ricetta!!!
Complimenti. Da replicare a breve. Grazie per l'ispirazione.
Gnam! ^__^

15/6/07 16:09  
Blogger Gloricetta disse…

Finalmente dal vivo...anche se a mollo.Divertente il racconto...ma forse una bella zuppetta, a chiusura della giornata, ti avrebbe ristorato. Glò

15/6/07 17:54  
Blogger uovosodo disse…

finalmente ti si vede.Molto curiose le palline di formaggio e ciliegie.Da maldi pancia dal ridere il tuo racconto,mi ti immagino al casello!!!ah, ah!Perlomeno le braghette le avevi su!

15/6/07 21:05  
Anonymous Anonimo disse…

Cat, sei bellissimo... :)

16/6/07 07:14  
Blogger Monica Bedana disse…

Il post più sexy che abbia mai letto in tutta la blogosfera culinaria e dintorni. Adesso stuoli di femmine saranno lí a sognare con quella coppa ustionata e tutte le casellanti della zona sbaveranno in attesa del prossimo temporale...Mrs Bee, tieni pronto il pungiglione, che questo post segna una svolta e c'è tanta gatta morta in giro!!!!!

Per la ricetta, mi associo al Philadelphia pensiero....:-DDDD

Tanti basi, veciiiiiiiii!!!

16/6/07 12:18  
Anonymous Anonimo disse…

Cat, come sei carino con quelle hoste in mano e i fiori delle ortensie intorno.
Ma cosa è quall'edificio grigio dietro di te?
Ciao Lau

16/6/07 21:46  
Blogger marinella disse…

Mi oppongo al philadelpia e appoggio la mozione yogurt, sopratutto dopo che l'ultima mia versione casalinga con supplemento panna per fare lo yogurt greco, una vera libidine! i tuoi dolcetti mi ispirano moltissimo, Bravo!

17/6/07 10:26  
Blogger cat disse…

ciao a tutti e buona settimana,...vi assicuro che col casellante ho mantenuto un' altera disinvoltura inglese, anche se dentro mi scappava tanto da ridere! Comunque non preoccupatevi, ho già caricato una vecchia tuta in macchina...non si sa mai.
Per le palline di "Philadelphia" casalingo: NON c'è paragone in quanto a burrosità e gusto, verp marinella?
Alessandra assolutamente SI, urge avere ricetta grazie 1000,
Morganlarossa puoi scrivere quando vuoi,
Canny: ma tu non sei mica la signora Solis...che c'ha l'oceto per i giardinieri, tu sei Brie, ti ricordo chi sei!
Lau l'edificio è un magazzino merci in metallo forato nero e senza finestre e ho pensato che, per smorzare tanto grigiume, (dal vivo non è poi così male!)un fresco boschetto tutto bianco e verde avrebbe illuminato la facciata, ancora buona settimana, cat

18/6/07 07:16  
Blogger stelladisale disse…

Queste palline di yogurt le faccio anche io ma poi le metto nei vasi con l'olio d'oliva piccante, proverò questa variante, adoro i pistacchi, bello il blog

18/6/07 08:05  
Anonymous Anonimo disse…

Canny, che devo dire....
quando è arrivato, avvolto nell'impermeabile e sotto niente (tipo esibizionista...)nascosto dietro due vasi di erbazze rigogliose, mi son fatta un paio di domande.....
E non vado avanti per non deludere la legione delle sue fans, che so essere numerose e sfegatate.......

18/6/07 08:14  
Anonymous Anonimo disse…

Il tuo lavoro e' una continua avventura....complimenti per l'abbinamento yogurt e ciliege.
Ciao Heidi.

18/6/07 16:05  
Blogger Massimiliano Fattorini disse…

che bella ricetta!! non conoscevo il formaggio di yogurt, devo provare assolutamente la ricetta!!

19/6/07 13:24  
Anonymous Anonimo disse…

CIAO ARCHINIERE,
MA DIMMI UN PO'E L'EDIFICIO?
Mi ricorda anche un dolce a strati al gusto di cioccolato nero.
Di che tipo di edificio si tratta?
Mari

20/6/07 22:45  
Blogger Scribacchini disse…

Troppo bello! Tu, il post, l'ape che accorre in soccorso, le ortensie, lo yogurt filtrato... Sorry, cara ape, io voto per lo yogurt filtrato.
Kat

20/6/07 23:54  
Blogger Sandra disse…

Questa te la rubo e durante le turche vacanze la preparerò per la nostra colazione in giardino !!!
E penseremo a te!! (ma non pensar male, neeeehhh)
p.s.Mrs Bee attenta che qui mi sa che l'archiniere te lo scippano! ;-)))
saluti molto afosi!

24/6/07 21:57  
Anonymous Anonimo disse…

Cara Gourmet,
come dicono gli inglesi?
"You're welcome"!
Le scippatrici dell'archiniere me lo renderebbero dopo due giorni: lui, i suoi libri di cucina, le sue farine e i suoi barattolini.....

26/6/07 08:43  
Blogger Sandra disse…

E il kenwood???????????? mi pareva d'aver sentito nominato il mitico robot??!!!!!!!! ;-))))
possiamo sempre fare un cambio (prova) alla pari.. ti mando un denstista, che ne dici?? con annessi e connessi, però!!
buona serata! :o)

28/6/07 18:25  
Blogger Sandra disse…

opssssssss...sentito nominare!!! ;-)

28/6/07 22:46  
Anonymous Anonimo disse…

Eh, no, gourmet bella!
Se riesco a far prendere il volo all'archiniere, libera e felice per sempre!!!! Pane e mortadella fino alla fine dei miei giorni
Ma no, archiniere, dai che scherzo!!!
Oggi l'ho perfino invitato a pranzo, a casa, che per noi è cosa piuttosto rara: non ha osato controinvitarmi dai macrobiotici. Ma tanto perchè vi rendiate conto della realtà delle cose fuori dallo schermo del pc, quando gli ho chiesto di mettere su una pentola d'acqua per il cus cus (precotto da 3 minuti...)da mangiare con la caponata(fatta da me ieri pomeriggio: c'era sempre la famosa zucchina-clava da smaltire, insieme alle melanze e ai peperoni della biokistl),ha perfino storto il naso, manco gli avessi chiesto una saint-honorè....

29/6/07 12:20  
Blogger Sandra disse…

Mrs Bee!!!! Sei unica!!!! :)

1/7/07 22:37  
Blogger Gata da Plar - Mony disse…

Ciao!
Anch'io prendo nota della ricettina di palline di yogurt con le ciliegie!
Mi ispira troppo!!!
PS: e quando le mangeremo con gli amici non potrò fare a meno di raccontare la tua avventura al casello!!!! :D :D :D
Salutissimi!!!!

25/7/07 11:48  
Blogger pao disse…

...non ho parole né neuroni sufficenti in RAM...facciamo un film? sbanchiamo il botteghino altro che Monthy Phyton!!!
Mi ripiglio e ti riscrivo
ciao
pao

7/4/08 23:48  

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