cucino in giardino

sentieri golosi tra fiori e verdure e piccoli assaggi di cultura del giardino...perché l'appetito vien mangiando

sabato, novembre 17, 2007

croccante biodiversità

Che tristessa, ho sentito al tg una teoria di alcuni studiosi per i quali, fra qualche “tempo” non proprio lontano, sulla terra non ci sarebbe più spazio per tutti gli animali, e si dovranno fare delle scelte oculate per salvaguardare le specie con il patrimonio genetico meno “miscelato”, e quindi più antico e prezioso, con buona pace per il sogno di un mondo in cui nessun animale sarebbe più a rischio di estinzione!

Gli animali che abitano la terra da tempi remotissimi, come il bradipo, avrebbero quindi maggior diritto a sopravvivere ( ma allora la vita presa con calma paga veramente!), rispetto alle balene, ai leopardi, alle tigri (che notoriamente, se vogliono mangiare, si devono fare un mazzotanto), solo per il fatto di essere arrivati prima…e a noi che piacciono tutti gli animali? ( e non intendo con le patatine!).

Biodiversità!

Oggi mi si è materializzata la parola davanti agli occhi in forma di croccanti/farinose/succose/bernoccolose/ lisce /ruvide melozze .

Al mercato del sabato c’era questo banchetto, che appare come d’incanto solo nei mesi autunnali, il sogno di tutti noi che “ci piacciono le mele”, anche cotte, eh si!

30 e più specie di mele e alcune specie di pere, cotogni e nespole, ma mica quelle che si trovano al super, belle lucide e tutte identiche; queste erano specie dimenticate, con sapori e consistenze “di una volta” (chi comprerebbe più mele farinose oggi ? ma così dolci e profumate come non se ne trovano).

La scelta era troppa, e non avevo niente per prendere appunti, se non la digitale, ho optato per delle mele tutte svergole giallo oro a chiazze verdine, con puntini marroni, la polpa farinosa ma compatta sfrigola sulla lingua, il profumo intensissimo di mela e frutti di bosco! L’omino delle mele mi ha detto che sono “Calleville”, antichissime mele normanne, e sembra fossero le preferite di uno zar vattelapesca al quale venivano regolarmente spedite dai bisavoli dell’omino.

Sulla bilancia sono finite poi delle meline allungate, verde acido giallinopallido, la polpa candida, croccante e acida (il bello è che l’omino, oltre a raccontarti la storia delle sue melozze, te le fa anche assaggiare!) succosa e profumata. Erano le “Weisser Rosmarin Apfel”, le prime mele coltivate in Altoadige-Südtirol.

Poi, giusto per fare due chili, mi sono fatto attirare dalle succose “Cox Orange”, inglesi ottocentesche, dalla buccia cerosa rosa-arancio, la polpa compatta e succosa dal sapore moscatello.

Ho pagato i miei tre euri (e mi sembravano anche pochi! Erano tutte bio-mele, coi prezzi che di solito trovo al super bio!!) e mi sono spostato al banchetto della frutta secca…ma questa è un’atra storia (ho trovato pere Williams, amarene e uva zibibbo secche, sto già rimuginando qualcosa).

A casa, al momento della frutta, abbiamo fatto la degustazione mele ad occhi chiusi, i boys hanno molto apprezzato, anche le consistenze più farinose, e io ero tutto contento! Per premio mi sono inventato una storia piena di balene tigri e leopardi e bradipi (diciamo che “l’era glaciale” mi ha dato una mano!) buon sabato a tutti cat

Cosa ho mangiato prima della frutta? Oggi è sabato Yuhuu, niente pesce ma toufu!

TOUFU MARINATO E GRIGLIATO

Tempo fa ho scovato in questo blog di cucina giappo, una ricettuzza semplice ma sfiziosa, gli inredienti erano già belli in frigo, non ho fatto nient’altro altro che tagliare il panetto di toufu in striscioline, spalmarlo con un misto di shiro miso e aceto (io avevo solo quello di mele, evabbè sarà un piatto nippo-tirolese), infilare le fettine con degli stecchini di legno e mettere sotto il grill a massima potenza, girando gli spiedini un paio di volte. Prima di paparmeli con una fresca insalatina ne ho pucciato uno nei semi di papavero…è stata una festa, come dicono in giappone.

21 Commenti:

Blogger Monica Bedana disse…

Ecco vedi, se nell'arca di Noè della selezione dovessimo lasciar in terra tutta la frutta fresca, io non farei una piega...;-)))
Quando me la posti un po' di ciccia?????

17/11/07 16:40  
Anonymous Anonimo disse…

MMMHHH tutte queste fotine di cibo... gnam gnam

17/11/07 17:24  
Anonymous Anonimo disse…

E' per questo che lo strudel è autoctono delle tue parti. :-)
Ehi, il link al blog di cucina giappo!
ciao

17/11/07 17:53  
Blogger cat disse…

ciao canny spero di non averti causato un attacco di oricaria alla sola vista di cotanti pomi (ma allora sei come la bee che se tocca un pomo o una ciliegia le si gonfiano le labbra e si copre di puntini!), ciao romins oggi tutto leggerissimo;o),
ciao maruzzella, ho rimediato! eh, lo strudel...è proprio buono.

17/11/07 18:58  
Blogger ffreefly disse…

ma quel banco è mica dai contadini di p.palazzo??! ..è un coltivatore con i frutteti vicino ad alba? :-))

FF

17/11/07 23:48  
Blogger cat disse…

eeH?? ffreefly di bolzano sono! notte cat

18/11/07 00:00  
Blogger ffreefly disse…

c'è n'è uno uguale anche li'.... ;-)

notte

18/11/07 00:29  
Blogger Scribacchini disse…

Ok, vado ad impastare per fare una torta con le anurche, così non penso al giorno in cui mio fratello ha sradicato il "melo limone". Mai saputo il suo vero nome, sembravano golden allugate.
Grazie a te e al frutticoltore per la bella panoramica. Kat

ps: una grattatina alla Bee ;-)

18/11/07 07:32  
Blogger cat disse…

ciao Kat, da come le descrivi sembrano le mele "limoncelle" o "limongelle", ma dirti di più non so! un'altra torta??? ma sei come la canny: una pastamatic! buona domenica cat

18/11/07 10:02  
Blogger Unknown disse…

Che meraviglia!!! Come ti invidio che vivi a Bolzano... ho fatto un servizio lì lo scorso anno per Natale e sono tornata a casa con una luce dentro che non avevo quando sono partita da Roma! Ho anche cercato di convincere tutti a casa che la soluzione era trasferirci lì subito, senza perdere altro tempo... le mele sono in questo caso solo il premio finale di una natura meravigliosa, di persone stupende, di incontri meravigliosi!

18/11/07 12:08  
Blogger Cuoche dell'altro mondo disse…

Uno dei ricordi più vivi che ho dei nostri viaggi a Vipiteno sono i campi di meli lungo l'austostrada che mi hanno sempre affascinata da bambina. Incredibile questa varietà! Ciao, Alex

19/11/07 06:02  
Anonymous Anonimo disse…

Per Cuoca Compulsiva: allora è fatta!!! Scambiamoci gli appartamenti!! Roma subito!!
sei d'accordo, VEEEERO CAT?

19/11/07 08:39  
Blogger frittella disse…

Ciao mrs bee.è la prima volta che scrivo,ma è un pò che vi leggo. Siete molto simpatici, auguri ritardatari per il compleanno.Non
posso credere che scambiereste Bolzano con Roma,sarebbe come scambiare gli occhi per la coda, come si dice abbia fatto a suo tempo la talpa. Parlo così,perchè
amo molto A.A, da ragazzina ho vissuto a Laives e il mio cuore è rimasto lì.
Vi saluto caramente Frittella

19/11/07 15:07  
Blogger elisabetta disse…

Sigh... sigh... ma perché questi mercati da paese delle fiabe si trovano solo su da voi????

19/11/07 21:38  
Anonymous Anonimo disse…

Sai com'è, Frittella, chi ha il pane non ha i denti, chi ha i denti non ha il pane.....(visto che siamo su un blog di cucina, bisogna anche cercare i proverbi adatti...)
Intendiamoci, a me piace un sacco stare dove sto, ma ogni volta che vado a Roma mi si aprono gli occhi e il cuore. Lo so che andarci da turista senza avere altro da fare che girare, magnare, vedere è una cosa e viverci è tutt'altro. Però...deve esserci qualche mio gene di provenienza centro-sud-italica che mi porta lì!

20/11/07 08:40  
Anonymous Anonimo disse…

Caspiterina! Tra quelle meline c'è anche la qualità che si produce dalle mie parti ma il nome è stato scritto male...il nome esatto della mela in questione è ANNURCA (mela dell'orco)Viene coltivata in quasitutta la Campania ma è originaria dei Campi Flegrei. Ciao.

21/11/07 22:42  
Anonymous Anonimo disse…

Stupende mele che pensavo si trovassero solo qui in Svizzera... ;)

io in giardino ho una pianta cucciola di Florina, ma vorrei metterne almeno un paio ancora. Cosa mi consigli? sono a 850 m/slm

A presto!
cioccolatamara.splinder.com

22/11/07 11:10  
Blogger mattop disse…

che fortuna! adoro tutte le mele>!

E finalmente una bella ricettina tofumina, questa la proverò, ho anche i semini!

ciao

22/11/07 13:37  
Blogger Lajules disse…

Bella la ricetta del tofu grigliato. Anch'io l'ho fatto un paio di volte e lo amo.

Una volta per scherzo ho anche fatto una parmigiana di tofu per mio marito. Lo abbiamo ribattezzato "Tuscan Tofu" per omaggiare gli americani salutisti che sbavano per ogni ricetta "Tuscan" anche se di "Tuscan" ha solo il nome. Cmq non era male!

25/11/07 19:44  
Blogger Unknown disse…

Per Bee: quando vuoi, la mia casa è aperta! ho anche un mini terrazino con piante che necessitano una certa cura...
:-) e sono certa che il mio fidanzato ti sarebbe grato se lo sollevassi per un pò dall'incombemza di curare le piante (a me piace tanto averle, ma meno curarle perciò ho delegato in tutto e per tutto la loro cura a lui!).

26/11/07 09:21  
Anonymous Anonimo disse…

Mannaggia, cuoca compulsiva, le piante no! Uno dei miei colleghi, molti anni fa mi aveva incaricato di dare da bere alle sue mentre era in vacanza, ma voleva che lo facessi da bendata, perchè secondo lui le uccidevo con lo sguardo, come la Medusa......però potrei far fare a Cat....

26/11/07 21:04  

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