cucino in giardino

sentieri golosi tra fiori e verdure e piccoli assaggi di cultura del giardino...perché l'appetito vien mangiando

lunedì, giugno 11, 2018

giugnociondoli


 

L'ho scritto spesso, una nota che mi piace nel vivere ai piedi delle montagne è che le stagioni sono più elastiche e per gli inguaribili appassionati di fiori, una pacchia: hai perso le fioriture dei lillà e delle peonie perché eri chiuso in ufficio fino a tardi, pazienza, sali n po' di quota e zacchete, lillà e peonie a inizio giugno; le belle rose botaniche sono già un ricordo e ne hai nostalgia? macchinina, funivia ecc e la replica delle Rose Hugonis, canina, glauca e rugosa torna più viva che mai. 
Come da ragazzino, in epoca pre computer, ma che dico, pre videoregistratore!!, andare al cinema all'aperto al mare, per vedere tutte le repliche dei film più amati.


Così, dalle mie parti capita spesso di incontrare dei "giugnociondoli" insieme a dei lupini. Grappoli giallo oro in giù, grappoli blu intenso all'insù, stessa famiglia, stessi fiori, le fabacee.

 

 

I maggiociondoli , Laburnum alpinum, ma i più belli e profumati per il giardino sono i L. x watereri "Vossii". Sono un po' fuori moda, come i lupini, sanno di vecchi giardini dei masi ma proprio per questo mi piacciono, nel mare di Cupressocyparis e Thuje e persino ulivi che ha invaso i giardini di montagna della mia regione. E' vero, se lo spazio è piccolo non so se vorrei proprio un maggiociondolo in giardino, ma forse sì!
Per la cronaca, i semi del maggiociondolo sono molto velenosi, neri durissimi e chiusi in baccelli ma meglio non piantarli se ci sono bimbi piccoli in giardino.





 
E ai piedi dei maggiociondoli, in un gioco di gialli e blu un prato come questo, tutto trifogli e salvie e che sono finalmente riuscito ad assaggiare ;O). 


Sì, assaggiare, perché tra tutti i bei fiori cresceva bello cicciotto il buon Enrico, il chenopodium bonus-henricus e ne ho fatto un buon bottino.




Il buon Enrico, dalle foglie a lancia e ricoperte sulla pagina inferiore di una sostanza farinosa, ha lo stesso identico gusto degli spinaci, ma quelli buoni dell'orto, saporiti anche appena scottati e sconditi.
Ci ho fatto questa 

SCHIACCINA DI CECI E BUON ENRICO

- un bel mazzo di buon Enrico oppure buoni spinaci saporiti, appena sbianchiti in acqua bollente salata
- un bicchiere di farina di ceci
- un bicchiere di farina 0
- un bicchiere di acqua di cottura dei ceci (io ho usato quella delle lattine di ceci bio, e non ho aggiunto sale, è già salata)
- pepe, noce moscata a gogo e un cucchiaino di cremor tartaro 
- olio evo per la teglia e un paio di cucchiaiate nell'impasto
Ho mescolato le farine, le spezie e il cremor tartaro; ho montato a neve l'acqua dei ceci con un pizzico di zucchero, diventa una massa spumosa uguale alle chiare d'uovo e rende la "frittata" più soffice; ho tritato gli spinaci a coltello, e ho mescolato tutto, senza smontare.



Ho unto abbondantemente una pirofila e ho infornato in forno caldo a 170°, per 20 minuti, finché ha fatto una bella crosticina, ho pennellato ancora la superficie con olio evo e ho rimesso nel forno per altri 20 minuti.
Calda non faceva apprezzare il gusto ma appena tiepida, con una cucchiaiata di salsina piccante (harissa) il gusto di ceci e spinaci mi è piaciuto e mi sono portato un po' di prato della domenica alla pausa pranzo del lunedì.
Un saluto goloso, il cat

5 Commenti:

Anonymous Finally Mallorca disse…

Avevo molti lupini quando vivevo in Svezia e mi sembra di ricordare che siano velenosi, come il maggiociondolo, mi sbaglio?
Quella schiaccina è proprio invitante :-).

13/6/18 07:38  
Blogger zia Consu disse…

In effetti queste fioriture sono una vera favola! Qui è già tutto sfiorito da un bel po'!
E vogliamo parlare del ricco bottino e della ricetta!!! Semplicemente TOP!
Buon we Cat e a presto!

15/6/18 14:33  
Blogger Rossella disse…

ciao Cat ! che meraviglia ! Un amico pantesco che è venuto a fare un giro al nord non finiva di esternare il suo stupore per il "verde", le tante tonalità del verde, l'abbondanza delle piante , le fioriture rigogliose..... Sono anni che mi perdo la fioritura dei maggiociondoli ... e la salvia dei prati è una meraviglia, in provincia di Bergamo cresce lungo le strade, un anno ho preso i semi e li ho messi in giardino ma niente da fare.... Un abbraccio e grazie !

17/6/18 08:14  
Blogger MichelaenCuisine disse…

Ciao piacere di conoscerti e complimenti per il bel luogo dove vivi è stupendo con tutti quei fiori naturali, https://michelaencuisine.blogspot.it

24/6/18 08:46  
Blogger cat disse…

ciao care ospiti e scusate se vi trascuro, sono in un periodo di superlavoro.
Un saluto goloso, il cat

30/6/18 12:38  

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