cucino in giardino

sentieri golosi tra fiori e verdure e piccoli assaggi di cultura del giardino...perché l'appetito vien mangiando

martedì, agosto 08, 2006

una bordura all'ombra

Forse perchè rispecchiano il mio carattere, ma i giardini in penombra, i boschi dove la luce filtra tra i rami fitti, i cortili tra i fabbricati, gli specchi d'acqua neri e profondi mi hanno sempre attirato. Ebbene si, ho un animo dark (dovreste vedere le foto di come mi conciacvo a 18 anni, tutto nero! con le creste e tutto l'armamentario di croci ed ammenicoli vari...se mio figlio mi dovesse tornare a casa tatuato e pircingato, come potrei inca....rmii!). Ma torniamo ai giardini d'ombra, in estate sono fantastici nascondigli dove proteggersi dal sole e, con un po' di fantasia, si possono rischiarare e rendere meno cupi, con bellissime piante. Le specie d'ombra più interessanti provengono dal sottobosco, e tra le più belle, dai sottoboschi orientali, cinesi e giapponesi! Anche il nostro sottobosco offrirebbe una grande varietà di piante meravigliose, ma, a parte le felci e poche altre specie, il problema è trovarle dai vivaisti. Sconsiglio vivamente di raccoglierle dai boschi, perchè il 90% delle volte non sopravvivono al trasporto e al trapianto, ed inoltre molte piante sono protette e, oltre al grave danno recato al bosco, si rischierebbe una multa salata. Tra le mie beniamine ci sono le Hosta (in infinite specie e varietà, date un'occhiata al vivaio Priola, rimarrete imbarazzati dalla scelta!) e l'erba di Hakone, Hakonechloa macra "Aureola", specialmente mescolate tra loro.
Le hosta, molto plastiche e un po' rigide, vengono alleggerite dai filamenti verdi e giallo oro dell'erba di hacone. Per l'erba, simile ad un bambù nano, non occorre praticamente manutenzione, se non il taglio completo della parte aerea a fine febbraio. Quelle della foto, al momento dell'impianto poco più grandi di un ciuffetto di erba cipollina, sono diventate così in un anno!. E adesso Melanzana-meme! MELANZANE PERLINE & CO. CON FARCIA IN VERA "FINTACICCIA"
Al mercato ho trovato delle melanzane perline bellissime,come potevo non cogliere al volo il meme della melanzana?! Ho fatto un brodino vegetale e ci ho cotto il granulare di soia (200 gr) con tre bei cucchiai di salsa di soia, per cinque minuti, ho lasciato in infusione un paio d'ore, ho scolato e strizzato la soia e l'ho messa in una terrina. Ho aggiunto due uova, grana e pecorino grattugiati, un bel pugno abbondante, prezzemolo tritato, pistacchi e pinoli tritati grossolanamente, un pugno di uvetta ammollata, e uno scalogno tritato soffritto in olio evo, pepe, sale e noce moscata. Ho bollito le melanzane per tre minuti in acqua acidulata (aceto) e salata, e per non farle sentire troppo sole, le ho accompagnate con delle zucchine e dei pomodorini ciliegini. Le ho tagliate a metà e le ho "'mbuttunate" (si scrive così?). Unta di olio una pirofila, le ho infornate a 180° per 10-15.' Sono buone tiepide accompagnate da pane bruschettato, o per i più coraggiosi, fredde da frigo, a rischio congestione! saluti golosi cat

11 Commenti:

Blogger mattop disse…

Pure io sono in vena di melanzane! Quest'anno non le ho ancora mangiate e adesso mi devo rifare! Le ricette vegetariane le apprezzo sempre moltissmo, penso però di sostituire lo spezzatino di soia con del seitan che mi avanza nel frigo... ti consiglio, se non hai ancora visto, la ricetta di fiordizucca per l'insalata di melanzane e ceci! Buonissima!

8/8/06 14:50  
Blogger Scribacchini disse…

Ma bello! Sia il lato all'ombra che le melanzane. Linko subito in archivio. Kat

8/8/06 16:31  
Blogger Monica Bedana disse…

Caro il mio Werther, cioè,il mio Cat...tira fuori subito le foto del tuo passato dark che le vogliamo vedere!

8/8/06 19:49  
Blogger cat disse…

ciao mattop, non ho una grande passione per il seitan, mi riesce sempre un po' spugnoso! forse sbaglio qualcosa nella preparazione.
ciao kat, sarà che sono capricorno?
ciao cannella...sarebbe troppo imbarazzante, mi sentirei troppo in colpa per il buco dell'ozono, hai idea di quanta lacca cadonet arancione (la più incollante)abbia adoperato! Comunque il mio modello era robert smith (cure), e ci assomigliavo anche come stazza!

8/8/06 20:39  
Blogger fiordizucca disse…

bellissima questa ricetta ripiena di carne di soia. le mie prossime melanzane le faccio fuori cosí :) baci

8/8/06 21:23  
Anonymous Anonimo disse…

Si in napoletano si dice 'mbuttunate (spesso a questo termine si aggiunge l'espressione " e fritte". Bella ricetta!

8/8/06 23:38  
Anonymous Anonimo disse…

mi piace proprio questo ripieno da melanzane buono!

9/8/06 10:14  
Anonymous Anonimo disse…

Interessante Hakonechloa macra "Aureola"! Potresti dirmi se da voi prende malattie? A Bologna se metti delle Hoste il giorno dopo le lumache ci fanno un rave party...

Un saluto e complimenti per la ricetta ...

9/8/06 15:44  
Blogger cat disse…

ciao fiordi', questo ripieno piace anche a mrs bee, che è tenacemente carnivora!
ciao carmenap, sei napoletana?
ciao francesca, bentornata da queste parti!
ciao paolo, dunque l'erba di hakone l'ho provata sia in posti secchi che umidi, un successo comunque! le hosta e le lumache( le schifo e le odio quelle bestiazze bavose!) ho risolto il problema utilizzando pacciamatura di ardesia espansa, è porosa e spigolosa e quelle str.. non riescono a strisciarci sopra!dovrebbe funzionare anche con pietrisco spezzato. Le hosta a Bz stanno benone, sia in posizioni secche che umide, a patto che siano almeno a mezz'ombra!
saluti a tutti cat

9/8/06 22:54  
Anonymous Anonimo disse…

Ciao Cat, si sono napoletana, abito nella zona flegrea. Per qualsiasi consiglio culinario o dialettale sono a tua disposizione. Ciaoo

9/8/06 23:34  
Blogger Tina disse…

Non sono vegetariana, ma non mangio nemmeno troppa carne, mi incuriosisce questa ricetta...non per l'uovo pecorino ecc..abbastanza soliti per me, ma non ho mai provato il granulare di soia (infatti non so nemmeno cos'è in verità) ma cercherò notizie in merito...
Tina

22/8/11 00:01  

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