fior di cetriolo
La prossima cartolina ha bisogno di un po’ più di tempo, meglio fare una pausetta botanica: questo è o non è un blogghe giardinicolo?
Oggi consiglio una piantuzza simpatica, senza pretese, molto espansiva e veloce, di quelle che riescono a rallegrare anche le tristi reti degli orti, anzi, i margini dell’orto o un giardino non troppo pettinato sono la sua collocazione ideale.
Quella che ho fotografato sbucava da un cumulo di pali per i meli, abbandonati vicino ad una rimessa e, con la grazia delle sue campanelle e i lunghi viticci riccioluti, è riuscita a rallegrare anche il triste cementazzo!
E’ una cugina dei cetrioli, gambo peloso e forma dei fiori maifestano la parentela, e come i cetrioli si arrampica velocemente, coprendo in brevissimo tempo ampie superfici, con delle belle foglie a cuore, verde brillante.
Dalla tarda primavera cominciano ad aprirsi le prime campanelle gialle, ma proprio gialle eh!, graziose come i fiori di zucca, e, se ben innaffiata, la produzione di campanelle si spinge fino ad ottobre (da noi a bz), per collassare da un giorno all’altro, con tutta la pianta, sotto lo sferzare della prima brezza gelata.
Ah, non ho detto come si chiama: Thladiantha dubia, ed è una pianta annuale di origine cinese; credo che in commercio ci siano solo i semi, ma una volta seminati, la pianta si risemina da sola.
Qui fa un freddo blu, la mattina in bici devo già mettere il cappello, e ai guanti rinuncio solo per non essere troppo preso per i fondelli dai giardinieri!
È ora di riaccendere il forno e per l’occasione ho fatto fuori un vasetto di Keci Boynuzu Pekmezi, che stazionava nel frigo dai lontani tempi del ritorno da Istanbul.
Eh?, cosa? Cos’è il KBP: melassa di carrube! (per la gioia della Bee ne ho ancora un vaso in soffitta, che è stato imboscato, quando, riponendo le valigie, mi sono accorto che ne avevo acquistati ben due vasi da quasi mezzo kilo ciascuno, ecco perché erano così pesanti…).
CAKE DI FARRO PANNA E MELASSA DI CARRUBE senza zucchero
Ho riadattato una ricetta a “bicchieri”.
In una terrina ho mescolato un bicchiere (250 g) di panna fresca, lo stesso bicchiere di keci boyquellarobalì! (sostituibile con melassa o con succo di pera concentrato o con sciroppo d’acero o con miele!) un piccolo uovo e una punta di coltello di polvere di vaniglia bourbon. In una terrina ho setacciato tre bicchieri di farina di farro (stampo piccolo 2,5 bicchieri) un pizzico di noce moscata una presa di sale e una bustina di cremor tartaro mescolato a bicarbonato – la quantità di farina e l’uovo dipendono dalla dimensione dello stampo che si vuole riempire).
Ho mescolato gli umidi ai secchi, ho aggiunto un pugno di uvette ammollate, ho versato negli stampi imburrati e ho infornato a 180° per 20 minuti circa (fare la prova stecchino perché il centro rimane sempre un po’ morbido!).
Il gusto non è troppo dolce, ma nemmeno tamugno, tipico delle torte troppo “sane”, la panna poi, è meno calorica di olio o burro!
Saluti golosi a tutti, cat.
19 Commenti:
non è un vezzo: la giustificazione del testo, come i capo riga, sono andati in tilt! bee questa volta sono giustificato! cat
ma che bel fiore, simpatico, davvero, mi fa venir ancora più voglia di un pezzo di terra
Thladiantha dubia: ma dove l'hai scovata! Cat, sei l'architetto più... erbaceo d'Italia. Con te in giardino quasi quasi faccio pace con la categoria.
Per la melassa di carrube ohibò che dire... però se mi ci metti panna e uvette... :)
Delicatissimo fiore! Mai visto.
La melassa di carrube la dovrei trovare nel mio negozietto turco, fornitissimo. Meno male che hai messo la foto con l'etichetta turca, così posso fare vedere direttamente il fogliettino!
Bentrovato Cat!
Ciao, Alex
Buongiorno Architetto erbaceo !
Bel post, come sempre. Forse però sto iniziando ad invecchiare. La sconfinata curiosità del mio palato freme appena di fronte alla melassa di carrube. Sarà grave? Mi sarò presa anch'io la peronospera che ha decimato i pomodori di mezza Italia? Smack. Kat
ma che bella piantina!!!
potrebbe rallegrare anche il mio miserrimo giardino
paolotasini ha assaggiato la produzione con melassa di carrube e, come potete notare, è ancora vivo e vegeto e ci scrive.....
KAt, che dire? l'aspetto è fra il cemento e l'olio Fiat, l'odore è disgustoso, l'odore mentre cuoce di più, invece il sapore, magia della cucina, non è male e l'odore migliora decisamente.
La polemica sulla cucina sana oggi ve la risparmio, tanto sapete già come la penso.
PS: tutti quelli che, all'epoca del viaggio in Turchia, hanno pensato di me che ero una serpe perchè non ho lasciato che Cat comprasse il pentolone di ferro, ADESSO forse si ricrederanno.
Sai che non so se hanno tolto la pianta dei cetrioli in giardino? se così non fosse, faccio un pensierino! ^_^
Sere - cucinailoveyou.com
Io coninuo a dire che con il sapere degli altri..;-)
La melassa di carruba,un pò come l'assafetida??
Se così fosse passo ;-))
ciao a tutti.
ciao francese, non dirlo a me! l'appartamento dove vivo non ha nemmeno un balcone, per fortuna mi sfogo nell'orto!
ciao paolo, va' che gli architetti, quelli veri!, sono permalosi...
ciao alex, piena di sprint dalle vacanze romane? credo la troverai facilmente!
kat, che dire, un vasetto che rimane intonso da febbraio a settembre nel MIO frigo, deve avere qualcosa che non funzia, in questo caso l'odore, tipo miele di castagno e carrube all?ennesima potenza; nella torta, e soprattutto mescolato alla panna, l'odore si è trasformato in profumino curioso, oh, l'ha pappata anche la bee senza troppe smorfie!
ciao amelia, è una pianta facilissima!
bee perchè giri il dito nella piaga? VOGLIO quel samovar-testo-griglia-bollitore!
ciao sere, quaste piantina però non produce cetriolini commestibili;
ciao lory: assafetida? la bee avrà già le convulsioni, ne ho un vasettino in dispensa, acquistato dagli hare krsna, sepolto nel reparto: spezie proibite in cucina cat-bee ;O),
saluti golosi a tutti cat
cavallini Hip hip
melassa di carrube
e slurp al cetriolo!
ps: trattasi di haiku NON irriverente, faccio io stessa un dolce dedicato al cavallo! (che posterò..posterò)
(cat, quando puoi, chez moi un'interpellanza botanica)
Bella la piantina, ma il dolce è assolutamente spaziale. Amo i dolci non troppo dolci, ma soprattutto morbidi e profumati! Bravissimo
Un abbraccio
Fra
Toc toc... mi daresti una mano? se passi da me ti ho lanciato una richiesta di aiuto... sul mio tavolo ho delle melanzane rosse del Pollino e vorrei saperne di più... soprattutto su come cucinarle.
Fior di cetriolo,
i blog belli
stanno a mille in cielo
ma bello come lui
ce n'è uno solo
:-P
ciao a tutti
ciao papavero, scusa se non ti ho risposto celermente sul blogghe ma ho visto che ti vavevano di già aiutata!
ciao fra', vero, la consistenza era bella morbidosa, provalo, anche con la melassa dovrebbe essere buono.
ciao cuocacompulsiva vengo subito a sbirciare.
signora equipaje lo sa che i complimenti mi imbarassano! ;O§),
saluti golosi a tutti, cat
oibò!
ti fai attendere ma spunti fuori con cotanta meraviglia!
Il dolcino non lo guardo nemmeno.... la prova pantalone incombe (hai idea di quanto costino quelli da moto??).
Però quella pianticella li mi ispira.
Aspetterò l'anno prossimo.... sempre che ne frattempo tu non riesca a dirmi DOVE ACC. posso trovare l'albero delle torte!
LO vojoooooo......
Un ronronnamento vario e sparso (bee compresa)!
nasinasi
Ciao, mi chiamo Ross e sono una blogger nuova, quasi di zecca; sono entrata qui perché ho trovato il link a questo blog nel blog "Cuoche dell'altro mondo". Mi è piaciuto molto il modo in cui l'hai impostato, si vede che c'è talento e passione. Ti ho già messo nei miei preferiti e ti verrò a trovare spesso; inoltre ho messo il link del tuo blog nel mio. A Ninfa sono stata, nell'Ottobre di dodici anni fa (come vola il tempo...), anche a Sermoneta, dove ricordo uno splendido chiostro... E questa pianta è fantastica.
Dimenticavo: sul blog, che non è solo di cucina, (mi occupo anche di giardinaggio), e domani ci sarà un aggiornamento, consiglio una nuova rivista, al suo secondo numero. Ti aspetto.
Domani prepererò le menlanzane rosse, poi ti saprò dire!! grazie ancora.
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