ispirazioni
Ci passo davanti ogni giorno da tre anni, sfrecciando in bici, ho notato ogni piccolo cambiamento, ogni nuova presenza; conosco la sua veste in ogni stagione, ma non mi sono mai preso il tempo per “perlustrarlo”.
Si tratta di un terreno abbandonato da più di sei anni, la vecchia sede di un vivaio che anni fa frequentavo parecchio, in attesa di un appetibile cambio di destinazione d’uso.
In tutti questi anni è stato riconquistato centimetro dopo centimetro dalla vegetazione spontanea, ma che al suo interno nasconde sorprese, tesori e ricche fonti di ispirazione per gli amanti del giardino scapigliato.
L’altro giorno con Franz, il pm piccolo, abbiamo deciso di lanciarci nell’esporazione e, scavalcata la recinzione, armati di fotocamera, ci siamo inoltrati in una steppa di erbazze alte anche più di me.
Bello! Una marea verde-gialla di verga d’oro, alta più di un uomo, rose botaniche nate qua e là da qualche seme rimasto dal vivaio, con i rami ricadenti, carichi di frutti;
biancospini sfuggiti alla furia dei “purificatori” (non si possono più piantare in regione) con le foglie lucide e le bacche appena aranciate;
tassi barbassi e raperonzoli alti due metri, marron e gialli, a contrasto con artemisie grigiognole, luminose e profumate di liquirizia;
ogni tanto gruppetti di rhus e bianchi symphoricarpos, vecchie glorie del passato, sopravvissute alle ruspe;
un boschetto di pioppi e uno di robinie, con tanto di arredo. Un divano in pelle ocra, una poltrona da camion e un tavolino (che per un attimo mi è venuto un brividino, poi ho realizzato trattasi del ritrovo delle gattare, all’ingresso c’è un allegro condominio di casette in legno per i gatti, fiu!);
una strana prateria centrale, morbida e pelosa come una moquette anni 70 e tendaggi molto scenografici di clematis, luppolo e vite canadese, e poi ciliegi, fichi, un pesco e alcuni pruni.
Si può chiamare giardino? Forse!
Di spunti ne ho presi parecchi, soprattutto sugli abbinamenti di colore, la natura, non c’è gara, in questo è la migliore.
Siamo usciti tutti contenti, coperti di pilucchi, con le braccia graffiate dai rovi e con un piccolo bottino di fichi, gli ultimi della stagione, un po’ acerbi e duretti, mica li potevo mangiare così e allora mi è venuta in mente una frittata balenga che avevo letto chissà dove e avevo annotato su un foglietto di carta
CUBETTI DI FRITTATA DI FICHI ACERBI PECORINO E MAGGIORANA
Provare per credere! In una padella ho rosolato i fichi dadolati in poco olio evo con uno spicchio d’aglio che poi ho eliminato; in una tazza ho sbattuto due uova - non troppo, se il bianco rimane un po’ colloso la frittata risulta più soffice! - con una bella manciata di pecorino romano grattugiato, un pugnetto di foglioline di maggiorana tritate grossolanamente sale e pepe; ho versato le uova sui fichi e ho portato a cottura, girando il frittatozzo con un coperchio.
Scagliette di pecorino e fiori di maggiorana attizzano l’occhio e il gusto, insolita.
Se la ricetta non vi convince vi piazzo lì due belle confetture super fich…i, ops, fatte ormai qualche settimana fa con i fichi dei nonni.
CONFETTURA DI FICHI, UVA E VINO PASSITO
Ho lavato e asciugato mezzo chilo di uva bianca senza semi - pesata sgranata e mondata - e l’ho fatta cuocere con due etti di zucchero di canna bianco per circa mezz’ora, ho passato al passaverdura, ci ho aggiunto un cucchiaio di pectina bio stemperata in un bicchiere di Goldmuskateller passito e mezzo chilo di fichi tagliati a fettine; altri 20 minuti di cottura e via, nei vasetti, a testa in giù.
Ne volete una ancora più goduriosa, di quelle da spararsi direttamente a cucchiaiate, con lo sguardo rapito , illuminati nella notte solamente dalla lucina del frigo? Eccola!
GLIKÒ DI FICHI E MANDORLE TOSTATE
È una confettura greca, quasi un dolce vero e proprio.
Ho pulito con un panno umido un chilo di fichi e li ho tagliati in quattro, li ho coperti con due etti di zucchero di canna grezzo, la buccia a listarelle sottili (col rigalimoni) e il succo di un grosso limone bio e li ho lasciati a fare il loro seghino per una notte.
Ho cominciato a cuocere la confettura a fuoco sostenuto per ca. mezz’ora, ho schiumato, ho abbassato la fiamma e ho aggiunto un bel pugno di mandorle pelate, tagliate a filetti e abbrustolite in un padellino antiaderente, comprese due mandorle amare (finalmente in Puglia le ho trovate, da noi sono introvabili!).
La cottura un po’ lunghetta caramella un pochino la confettura, ma col gusto delle mandorle non è niente male ( di solito detesto le marmellate “caramellate”).
E se la glicemia non è già schizzata alle stelle, quasi quasi, ci aggiungerei anche questa marmellata che è tedesca che più tedesca non si può, ma ha un gusto impagabile, spalmata col burro sul pane di segale, ideale da farsi se avete una stufa economica a legna (vabbè dai scherzavo – i miei a Valeggio però, vanno a legna!)
CONFETTURA AL FORNO DI PRUGNE ALLE SPEZIE
Sempre dai nonni, al primo tempo della vendemmia, lo chardonnay, (settimana prossima il secondo tempo: il cabernet sauvignon) avevo fatto incetta di prugne, super mature, con la buccia sottile e la polpa arancio e ambra, proprio quelle da confettura.
Col freddo degli ultimi giorni, ne ho approfittato per scaldare un po’ con il forno e questa marmellata, cotta insieme ad una torta, è caduta a fagiolo.
Dunque ho spaccato in due e snocciolato due chiletti di prugne supermature (se le prugne fossero un po’ “indietro” le potete chiudere in un sacchetto di plastica con una mela o una pera molto mature, per alcuni giorni).
Ho aggiunto mezzo chilo di zucchero di canna grezzo e ho lasciato coperto per una notte.
Il giorno dopo ho cotto la confettura per un’oretta, per un quarto d’ora, a fuoco vivace, poi a fuoco lentissimo, tipo magma ribollente. Ho passato al passaverdura (no blender che si gonfia tutta!) ci ho aggiunto tre centimetri di stecca di cannella, tre chiodi di garofano, due bacche di cardamomo e alcune foglie di limone fresche ( dai, non fate i pigri, le trovate anche al super, con i limoni bio, e non ve le fanno nemmeno pagare!), ho versato in una larga pirofila, ho coperto con un foglio di alluminio tutto forellato e vai di forno a 160 per un’ora abbondante, anche due se riuscite a combinare la cottura con una torta, un pane… ecco forse un pesce non ce lo abbinerei!
Occorre mescolare ogni tanto e invasare bollente, dopo aver tolto le spezie e le foglie.
Fare il pre-lavaggio alla teglia, col dito o col cucchiaio è una vera goduria, perché si forma una crosticina caramellata tutta intorno che mmmm
Dopo ‘sto post, yogurt magro per una settimana! Saluti golosi a tutti, cat
35 Commenti:
con gli ultimi post blogger di impaginazione e caporiga non ne vuole proprio sapere, non parliamo delle giustifiazioni; caricando le foto non vedo più le anteprima ma solo una sfilza di geroglifici, è normale? aiutoooo
Che invidia Cat, cosa pagherei per inoltrarmi in un "campo" così ;-)La frittata trovo sia davvero speciale.
Per i problemi di blogger ,ti dico solo che settimana scorsa,mi ha fatto scherzetti simili per diverse ore,però adesso qui da te vedo tutto normale!
Malefica dottoressa ******, ti abbiamo sconfitto anche stavolta!!!!
che bello cat! se si lasciasse un po' fare alla natura invece di riempire i prati di diserbante e seminare quegli orrendi praticelli che sembra plastica per poi falciarli con tosaerba romorosisssssssimi ogni maledetto sabato mattina... come mi manca il prato di quando ero piccola pieno di fiori e erbe di tutti i tipi e il vecchiettino che con la falce arrivava ogni tanto silenzioso e ti accorgevi che c'era dal profumo, non dal rumore assordante, e poi si portava via l'erba per i conigli e più mista era meglio era e tutto aveva un senso...
vabbè mi sono alcata male, bacioni :-)
vabbeh comunque per blogger impazzito spero si sia risistemato, io vedo tutto bene
Bellissimo il giro esplorativo...superato solo dalla successiva carrellata di leccornie che hai preparato
Complimenti!!!
Un abbraccio
FRa
Cat mi fai sempre sognare con i tuoi racconti!!!Quelle piante, quei fiori..pare un giardino incantato delle favole!Cosa avrei dato per essere anch'io al posto del piccolo Franz!
Nessuno capisce che se si lasciasse respirare e fare alla natura sarebbe un beneficio per tutti!
Poi vabbè , le tue ricette sono sempre favolose..
Un abbraccio e buona giornata
Saretta
belle foto e bella.. marmellata, garzie!
un post molto belle è uno splendido lavoro, le faccio i miei copmplimenti per il blog. anche le ricette devo dire sono molto originali e ben eseguite
ciao a tutti,
ciao lory, era da un po' che la ricetta della frittata girava per la cucina, finalmente ho preso coraggio e sgnam!
ciao stellads è vero, mancano di fantasia i giardini tutti perfettini come moquettes; cos'è oggi, giornata?? anche qui col cielo grigio me ne sarei rimasto volentieri al calduccio del letto...pigro, son ghiro e mi ritiro, dall'altro lato mi rigiro...
anonima!!! lo so che sei una "kanastaladies", palesati ;O))
ciao fra, sempre bello averti in visita;
ciao saretta, in effetti anche franz si è divertito parecchio, ha detto che gli sembrava il giardino di indiana johns - e aveva anche un po' di strizza, come si conviene esplorando un vero giardino incantato;
ciao barbara, benvenuta;
signor günther k. fuchs, cosa fa? mi da del lei?? guardi che siamo nati lo stesso giorno dello stesso anno, e abbiamo pure due nomi a testa ;O) grazie per la visita e dei comp.,sbirciando le tue ricette, mi sa che abbiamo parecchi gusti in comune,
saluti golosi a tutti, cat
Mi appaleso, mi appaleso...ho solo cliccato prima di scrivere il nome!!!!
Bzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz
....Dopo ‘sto post, yogurt magro per una settimana!.....
ahahahahah, rigorosamente con 'bifidus', of course!
sei sempre super :
a. x il modo di raccontare
b. x le presentazioni così allegre
ed accattivanti e mi lancerei
anche azzardando un
'poetiche' x quelle in natura,
'goduriose', come si conviene,
x quelle mangerecce !
c. e complimenti anche x le foto...
ciaooooo
sorriso
Sempre belle foto e bellissimi colori. Sei proprio bravo. CarmeNap.
P.S. Cocozza è sparita.....chissà perchè...
Scapigliati riuniti, piccoli Franz del mondo e Unione gattare ringraziano.
Quando le dedicheremo un monumento nel mezzo del Giardino Scapigliato sarà con lo sguardo rapito ed illuminato nella notte solamente dalla lucina del frigo :D
(Enno' che non si può chiamare giardino, dai)
(E, Mrs Bee: a lei il piacere di pescare il refuso più divertente della storia, io non mi permetterei mai, mai, mai :^)
Cara Equi,
che fai? getti il sasso e nascondi la mano???
veramente, il refuso non l'avevo letto, ma adesso che l'ho trovato, lo lascerei lì, così regaliamo un sorriso a tutti quelli che se ne accorgono.
Ho usato la penna rossa per far correggere un erroraccio: su, Kat, su, è tutto passato.......
Ciao, sicuramente già la conosci, ma ti volevo segnalare ugualmente la festa dei frutti antichi e dimenticati: http://www.fruttidimenticati.org/index.htm
un abbraccio
Bb
Bello espolorare in un posto cosi e poi ti ha portato davvero grande ispirazione
per quest'anno ho gia dato con le marmellate ma per l'anno prossimo un po di appunti li ho presi
a presto cocozza
ciao a tutti,
ciao sorriso, quanta grazia!tanti grazie!
ciao carmen, sparita da dove?...eccola qua, ciao cocozza!
ciao anche alla cuoca compulsiva, la manifestazione la conoasco, ma, purtroppo non ci sono mai stato, sigh.
e ora veniamo alle due maliziose!
povere prugne, cosa volevate facessero tutta la notte?? si annoiavano!;O)))) e poi prendetevela con il correttore automatico di word! saluti golosi a tutti, cat
ciao cat sono willy è pochissimo che leggo il tuo blog mi piace tantisssimmo è come profumo di menta, un sorriso in una giornata scura. Non capisco quasi niente di cibo non credo che alcune delle tue ricette siano affrontabili (per me) ma alcune sono semplici sogni che prendendo coraggio magari provo. (adoro il riso in bianco per cui immagina quanto coraggio mi serve) . MA SOPRATTUTTO ADORO I GIARDINI E LE ERBE. PROPRIO QUELLE DEI CAMPI CHE QUANDO FOTOGRAFO IO SEMBRANO DELLE CIOFECHE SENZA PARAGONI E TU INVECE RESTITUISCI IN TUTTA LA LORO BELLEZZA. Insomma sarò qui spesso a leggere, addolcirmi e sognare.
ciao willy, benvenuto, il riso in bianco, con un pochino di burro e una bella grattata di parmigiano è una goduria! è anche il preferito dai pm! delle foto però non sono proprio fiero, ma con la minimacchinetta che mi ritrovo, mi devo accontentare! saluti golosi, cat
maaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
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È una carezza per l'anima scorrere questo post
Buona domenica
Cinzia
cioccolatamara.splinder.com
Mi fai troppo ridere! SoNo Willy FEMMINA!!Sono andata al mercato "bio", ho preso le uova, i fichi li ho rubati in collina (quelli che hanno lasciato!) ora provo la frittata: se sopravvivo vi scrivo. CIAO, BUONA SETTIMANA!
ops! ciao signora willi! mi perdoni ma dalle mie parti è un nome da uomo.
vai tranquilla, la frttata è commestibile ;O), ma per il profumino non dimenticare la maggiorana! buona settimana anche a te,
ciao cinzia, benvenuta, adesso vengo a curiosare dalle tue parti,
saluti golosi, cat
le faccio i complimenti per il suo blog, mi piace molto ed è molto originale , l'ho aggiunta ai "blog che leggo" sul mio blog di giardinaggio
buon lunedì mattina
dana
cat il problema con blogger ce l'hai perchè la pagina dove scrivi è in modalità html.
In alto a destra ci sono due riquadri, il primo da destra è per scrivere in modalità testo e il secondo è html ecco tu stai con la pagina settata sul secondo pulsante.
Te lo scrivo perchè è successo anche a me.
sulle erbazze ormai lo sai....siamo distanti geograficamente ma accomunati dalla passione per il verde, curato o libero sempre verde è.
inoltre mi hai ricordato che per andare all'orto della zia a montevarchi si passava proprio per un vivaio abbandonato, accanto c'era il berignolo una specie di fiumiciattolo e a giugno il sentiero era pieno di tarassaco e le lucciole facevano da lampioni.
cosa darei adesso per essere lì
Voto la confettura di fichi, uva e passito... deve essere eccezionale: peccato che dovrò aspettare l'anno prossimo per prepararla, visto che ormai i fichi sono spariti dalla circolazione.... Ottima la confettura con le mandorle! Abito alla periferia di Roma (zona Nomentana), ci sono tanti campi incolti ed alberi di fichi da saccheggiare, ed è un piacere perdersi con Taddeo (er mejo bassotto der Colosseo), anche se non sempre riesco a riconoscere le piante.
cari cugini altoa.ini
qui nel garda trentino
l'orto è morto.
reduci da due fine settimana raccolta mele-canada-nontrattate-cura-nuovoimpianto-meliantichi, con gioia il prox w.e. parteciperemo (come visitatori!)a pomaria
http://www.stradedelvinodeltrentino.it/news/dettaglioNews.php?strada=NonSole&id=266
buon sole!
gli archicoltori
che bellissimo questo blog :)
ciao a tutti,
Enza GRAZIE MILLE!!! col comp sono un po' gnaulo. Magiche le lucciole!
ciao Dana, molto elegante il tuo blog, ci possiamo dare del tu?
ciao Ross, fichi uva e passito avevano un profumino, non so come ho fatto ancora a non aprire il vasetto!
che invidia il tuo bassotto, con i nostri tempi e l'appartamento in città, ce lo scordiamo il cane: i pm, l'altro giorno ne hanno costruiti tre in lego, un po' cani un po' robot, con gli occhi sbilenchi...mi hanno fatto tenerezza...se penso però alla vitaccia che faceva mia mamma con due bracchi da caccia nell'appartamento piccolino dove abitavamo....
ma ciao archicoltori, dove eravate spariti? sarebbe bello venire a sgranocchiare un po' di pomi bio, ma il mio babbo ci ha chiamati a rapporto: vendemmia! alla prossima volta, saluti golosi, cat
ops ho dimenticato di salutare e dare il benvenuta a GG ;O)
che i "terzi paesaggi" fossero belli (e importanti) me n'ero accorto da un pezzo ma questo è un capolavoro :-)
cat
la tua descrizione e' una vera madeleine...fa tornare all'infanzia, sia per le scoperte, i graffi dei rovi, che per il profumo dei fichi e gli effluvi di frittata.
bravo'! il tuo blog e' sempre un'oasi piacevole, grazie
stripedcat
hey, bel post! ti leggo volentieri. Artemisie che profumano di liquirizia hai detto? Allora secondo te può essere quello il profumo che sento sul promontorio in riva al mare, a Siracusa? ti assicuro che è un profumo leggero ma da estasi, di erbe e di terra speziata e di sabbia e di mare. Quando vorrai venire da queste parti in vacanza, fammi un fischio, ti aspettano meraviglie botaniche.
...magnifico giardino innaspettato e microgiardini da mangiare questi stuzzichini***
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