cucino in giardino

sentieri golosi tra fiori e verdure e piccoli assaggi di cultura del giardino...perché l'appetito vien mangiando

mercoledì, settembre 20, 2006

settembre sempre più blu

A conferma della teoria esposta nel post precedente: ancora fiori ritardatari e blu!
I Ceratostigma plumbagynoides sono un po' come il prezzemolo nei giardini che progetto.
Riescono ad accendere e mettere in evidenza le altre piante, e regalano bagliori blu genziana, specialmente quando le foglie cominciano a virare al prugna, creando contrasti di luce vibrante, l'occhio non sa decidersi dove mettere a fuoco, e fissare questi graziosi fiorellini al tramonto è un po' come farsi qualche grappino a digiuno!
Si potrebbero trovare moltissime analogie tra la composizione di un buono-bel piatto e la composizione di un giardino: un giardino ben riuscito come un buon piatto, è, a mio avviso, solo quello che riesce a stimolare tutti i sensi.
In cucina come in giardino bisogna saper dosare gli ingredienti, le combinazioni classiche sono rassicuranti e non deludono mai, ma guai se non ci fossero gli sperimentatori!
Tornando al Ceratostigma, c'è anche il cugino Ceratostigma willmottianum, molto più alto e fiorifero del plumbagynoides.
Entrambi amano il sole e la mezz'ombra, i terreni ben drenati e quasio secchi, in vaso danno il meglio, ma negli inverni freddi (almeno da noi) perdono completamente le foglie, conviene quindi tagliarli alla base, secondo me sono strepitosi abbinati a fiori rosso scuro o porpora.
E adesso cuciniamo veramente!
Era da un paio di giorni che avevo in frigo dei piccoli cavoli cinesi, ormai un po' "fiappi" per essere fatti in insalata, tra i blogger gli strudel impazzano e allora perchè non approfittarne!?
STRUDEL DI VERZA CINESE, PORCINI E PORRI CON INSALATINA TIEPIDA DI POMODORINI ALLA MAGGIORANA

Fiuu, dopo 'sto titolo dovete almeno promettermi che lo proverete!

Ho affettato il porro alla julien, la verza cinese a chiffonade, e i funghi alla cacchiò (nel senso che erano decongelati e affettarli era davvero un casino!).

Ho saltato il tutto in un padellone antiaderente (similwok)con un cucchiaio di olio evo, ho soffritto per bene e poi ho regolato sale e pepe. Ho srotolato la pastasfoglia fresca (quella del bancofrigo kat, mi dispiace ma non ho ancora trovato il tempo di provare la tua), l'ho coperta con uno strato di pangrattato e parmigiano, ho spalmato il ripieno, ho arrotolato e sigillato i bordi e ho infornato in forno caldissimo (sennòla sfoglia si ammoscia) a 180° per 20'.

E' un fantastico cibo da blogger, perchè è meglio gustarlo tiepido (leggi dopo averlo fotografato!), con un'insalatina di pomodorini ciliegini saltati in poco olio e maggiorana per due minuti.

Questo è uno dei pochi modi in cui riesco a fare assaggiare le verze a mrs.bee! saluti golosi cat

15 Commenti:

Anonymous Anonimo disse…

BBBONO!!! Non ho provato mai i pomodorini con la maggiorana, io ci metto il basilico oppure l'origano...mah!

20/9/06 23:54  
Blogger cat disse…

ciao carmenap, bentornata, la maggiorana fresca profuma quasi come l'origano, ma in questo periodo mi ispiravano i suoi piccoli fiori lilla.

21/9/06 00:04  
Anonymous Anonimo disse…

Quando Cat lascia perdere le sperimentazioni salutiste, non ce n'è per nessuno! Lo strudel era buonissimo ...era!

21/9/06 07:39  
Blogger daniela disse…

Buongiorno Cat,

a volo a volo per dirti che le tue descrizioni mi piacciono sempre di più:…
buona giornata

21/9/06 09:56  
Blogger mattop disse…

A me sembra invece un piatto sano e gustoso, peccato per la pasta sfoglia ma il resto è perfetto...

21/9/06 14:18  
Blogger LaCuocaRossa disse…

che fa la sfoglia???
si ammoscia???
hei voglio i diritti d'autore sull'idioma..o nell'ottica dello scambio "speck-mozzarella" voglio una parola un bolzanese!!!

21/9/06 23:10  
Anonymous Anonimo disse…

Caro MAttop,

la pasta sfoglia si può sostituire con quella per la pizza, stesa molto sottile.

Cara Cuocarossa,
..una parola in bolzanino....è una parola! Non esiste un vero dialetto locale italiano, visto che siamo tutti figli di immigrati di italiani di altre regioni, di seconda e ormai terza generazione, ma una parlata locale che mescola un po' di dialetto trentino e veneto (i gruppi più numerosi) a parole tedesche italianizzate.
Cat e io, però, abbiamo molti amici campani e pugliesi, e abbiamo mutuato da loro molte espressioni, che fanno parte del nostro "lesico famigliare"
Comunque, il termine "fiappa", in veneto sta per avvizzita (o anche, se vuoi, moscia....)

22/9/06 12:26  
Blogger Scribacchini disse…

Gollum! gollum! La signora Ape ha ragione, non c'è n'è per nessuno. Gollum!
Remy

22/9/06 20:38  
Anonymous Anonimo disse…

Condivido in pieno la passione per il Ceratostigma... non avevo mai pensato
di avvicinarlo ad un grappino ;-)

23/9/06 06:28  
Anonymous Anonimo disse…

Sembra molto gustosa la torta salata, ma preferisco l'ipomoea come blu-viola in giardino!

23/9/06 12:45  
Blogger Elisa disse…

Mrs. bee,

e le verze con i pizzoccheri della Valtellina formaggiosi e burrosi riesci a mangiarle? In realta' e` una verdura che si presta a molte preparazioni.

P.S. questo strudel mi sembra ottimo

26/9/06 01:28  
Anonymous Anonimo disse…

Mi spiace, ma oltre a non essere una fan delle verze e delle verzure in genere, ho iniziato da poco a mangiare i formaggi, quindi l'accoppiata non mi esalta. Cosa ci faccio accasata con un vegetariano? qualche volta me lo chiedo anch'io......

26/9/06 13:49  
Blogger Lajules disse…

Che meraviglia la verza cinese... E poi le torte salate sono la mia ossessione. E' una delle cose di cui potrei mangiare una teglia intera da sola anche dopo un cenone di Capodanno. Colpa della pasta sfoglia, che cela un panetto di burro tra i suoi strati leggeri.

27/9/06 16:22  
Blogger cat disse…

ciao a tutti,
ciao lajules anch'io celo un panetto di burro tra i miei soffici strati, più che un panetto un panettone dice mrs bee s.g.cat

27/9/06 20:07  
Anonymous Anonimo disse…

Oh, ma io non è che sono proprio un'arpia come mi si dipinge, eh?

28/9/06 13:42  

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