siamo fritti
In questo periodo sono stato un po’ latitante, è iniziato il delirio primaverile, tutti si svegliano solo adesso e pretendo per “subito!!” progetti, computi, e ogni altra assurda richiesta.
Questa fine settimana, ho accompagnato i piccoli mostri dai nonni, e avevo già pregustato un’altra puntatina al super natura & Co. (dovrebbero essere già pronte altre belle erbette selvatiche da raccogliere!), ma il nonno ci ha precettati e, in cambio di un babysitteraggio di quasi una settimana, ci ha gentilmente schiavizzati per eliminare una siepe di noccioli, ormai sfuggita ad ogni controllo.
Non ho avuto il tempo di fotografare nulla, e quando abbiamo finito con la siepe , ormai era buio.
Però, in questo periodo nevrotico, per fuggire lo stress, come al solito ho cucinato una valangata di dolci e, siccome siamo sotto carnevale, ho pensato bene che dei bei dolciozzi fritti mi avrebbero tirato su il morale, e allora ho fritto, eccome se ho fritto!.
Poi mi sono venuti i sensi di colpa e allora ho pensato che se avessi usato farina integrale negli impasti forse il colesterolo mi avrebbe un po’ ringraziato!
MAI FARSI VENIRE I SENSI DI COLPA CON I DOLCI DI CARNEVALE…sono venuti buoni si, ma non proprio goduriosi come me li sognavo!
Quindi :
venghino venghino siori e siore, benvenuti alla sagra del fritto!!
Iniziamo con i
FASCHINGSKRAPFEN
I Faschingskrapfen, sono il dolce per eccellenza dalle nostre parti, i bomboloni ripieni di marmellata di albicocche o crema pasticcera.
Ho fatto la fontana con ½ kg di farina (io ho usato quella integrale ma VI prego NON fatelo anche voi!!) con una busta di lievito di birra disidratato, 50 g di zucchero, un pizzico di sale e ½ litro di latte tiepido. Ho lasciato lievitare per ¼ d’ora, poi ho aggiunto 50 g di burro morbido, 5 tuorli e una punta di cucchiaio di polvere di vaniglia naturale, ho impastato generosamente, sbattendo più volte la pasta sul tavolo e facendo sussultare la signora di sotto!, finché la pasta non è diventata bella lucida e liscia, l’ ho lasciata lievitare coperta da un canovaccio per 1 ora. Poi ho steso la pasta col matterello in uno spessore di circa 2 cm, con uno stampino ho ricavato dei tondini, che ho messo nuovamente a lievitare per 20’. Ho fritto i krapfen in olio di arachidi bello caldo, se volete l’anellino giallo intorno al Krapfen dovete coprire col coperchio la padella! Ho scolato i krapfen su cartapaglia, li o farciti con la marmellata e li ho spolverizzati di zucchero a velo (aspetto i commenti cattivi di mrs. Beee!)
Poi mi sono prodotto nelle
FRITTELLE (fritole de santurco) DI MAIS E UVETTE
Dato che ci si impuzzolentisce la casa, tanto vale friggere un bel po’ di roba no?
Ho messo sul fuoco ½ litro di acqua e ½ litro di latte, un pizzico di sale e 75 g di zucchero, a bollore ho versato a pioggia 100 g di fioretto di mais, ho abbassato la fiamma al minimo e ho lasciato cuocere la polentina dolce per 20’ circa, a pentola coperta.
Nel frattempo ho montato in una terrina 2 uova, 100 g di burro morbido, 75 g di zucchero e cannella a volontà, finché non ho ottenuto una spuma soffice.
Ho aggiunto la polentina, ormai raffreddata, e ho passato alla frusta elettrica, poi ho aggiunto 150 g di uvette rinvenute in acqua e rum, un bel bicchierino di liquore d’arancia, buccia di 1 arancia e di 1 limone grattata, e 250 g di farina mescolata ad una bustina di cremortartaro e bicarbonato (ho trovato le bustine già mescolate del “baule volante”!) e ho sbattuto per bene.
Ho fritto a cucchiaiate in olio di arachidi bello caldo, ho spolverizzato di zucchero a velo e cannella.
Sono delle frittelle che rimangono un po’ umide all’interno, ma morbidissime e ben cotte! Si può sostituire il mais con il semolino. Queste frittelle sono un retaggio della nonna veneta!
E per finire mi sono prodotto nei sudtirolesissimi
MOHNKRAPFEN
Che non sono altro che crostoli o chiacchiere, ripiene di papavero!
Ho impastato 350 g di farina bianca con 150 g di farina di segale (anche stavolta, ahimè! ho usato quella integrale) 50 g di burro morbido, 1 bicchiere scarso di latte e uno di yogurt, un pizzico di sale e due cucchiai di grappa. Ho lavorato bene l’impasto, che la segale rende sempre un po’ appiccicoso, e l’ ho lasciato riposare 1 notte in frigo.
Il giorno dopo ho preparato il ripieno: ho macinato finissimo 100 g di semi di papavero tostati in padella senza olio, poi ho fatto una polentina con un bicchiere di latte, una noce di burro, la buccia di 1 limone grattato un pizzico di cannella e i semi di papavero macinati. Ho lasciato cuocere per pochi minuti e poi ho messo a raffreddare.
Ho tirato la sfoglia con l’imperia, non troppo sottile, tacca 5, ho spalmato il papavero a cucchiaiate sulla pasta e ho coperto con un’altra striscia di pasta, ho chiuso bene e ho ritagliato dei tortelli rettangolari.
Ho fritto in abbondante olio di arachidi, tenendo sommersi i Krapfen con un cucchiaio di legno, ho spolverizzato con zucchero a velo. Sono più buoni se si riesce ad aspettare qualche ora, lasciando il tempo al ripieno di cedere un po’ di umidità all’impasto, ma anche belli caldi sono una favola!
I Krapfen o Kropfen o Krapln o Crafons, a seconda del dialetto della valle di provenienza, sono una specialità casalinga sudtirolese, ne esistono 1000 varietà, con 1000 ripieni, quelli al papavero sono i miei preferiti, seguiti da quelli riempiti di semini di anice e miele!
22 Commenti:
BBoni!!! Quanto mi piacciono questi dolci!!!
P.S. Noi a Napoli con il semolino, il latte, la cannella i canditi ed altri ingredienti che possono variare secondo i gusti, prepariamo un dolce di Carnevale chiamato Migliaccio o torta di semolino. Anche questa è molto buona ma un po' più dietetica dei tuoi meravigliosi dolci fritti.
....perchè hai usato la farina integrale? alcune ricette non andrebbero cambiate!! quando ho letto la ricetta, nonostante i tuoi pentimenti riguardo la farina:-), mi sono venuti in mente quelli che per fare una parmigiana di melanzane usano le melanzane grigliate....e, no! se ci vogliono fritte, vanno fatte friggere!!!intanto che pecchiamo, pecchiamo bene :-))comunque come al solito, tutto molto interessante. ciao!
Cara Vilma, Ti bacerei!
Se queste cose le dico io sono una spregevole megera, se lo dice una blogger, forse Cat comincerà a pensare che c'è un fondo di verità.
Crostoli&frittelle li mangiamo una volta l'anno, quindi devono essere fatti come dio comanda! Lo sappiamo che sono fritti e che fanno male: e li mangiamo proprio per questo....
il buono del crostolo è il momento in cui lo addenti e ti si sbriciola tutto in bocca, e con la farina integrale non succede.
I krapfen, invece, erano buoni lo stesso, ma con la farina non integrale sono un po' più morbidi. A casa Cat non possiamo parlare di Krapfen senza ricordare quelli che tanto tempo fa faceva la mamma del nostro amico Ezio, che secondo il medesimo venivano usati dai palestinesi per l'intifada.....
Oilaaa che tripudio di golosità!
Complimenti per il tempismo delle ricette, cadono a fagiolo!
Non riesco ancora a crederci ma ti posso assicurare che dopo S.Valentino mi sono messo insieme ad una ragazza che ha apprezzato le mie ricette "impossibili"... ICREDIBILEEEEE
p.s. ti ricordi il post che mi avevi scritto? >>> commento di mrs.bee"
Caro Mattop,
è innamorata! Puoi farle mangiare quello che vuoi, per adesso! Fra un po', forse è meglio che introduci anche altri alimenti. Ma sarai fortunato, non sono mica tutte come me.....
Vive l'amour!
Cara Mrs. Bee,
questa volta non posso darti torto e non voglio imporre i miei gusti sopratutto! Nella prima fase passionale tutto ciò che arriva dal partner è stupendo...
ciao e grazie!
Vive l'amour!
Infatti mi sembrava strano che per una volta, affacciandomi al balcone, l'odore di fritto non venisse dalla vicina Tommasa ma venisse più da est...ERI TU!!!!!! Sei andato a farti psicanalizzare da questi sensi di colpa assurdi del fritto con la farina integrale??? Poi puoi fare un film con Woody Allen!!!!
Baciozzi a tutti
(guarda che se non hai altro da fare puoi pure fare due muffins per il ricettario...o hai paura di vincere le cocottine e che poi Mrs Bee ti metta fuori casa con tutte le stoviglie??? ;-DDD)
Cat potevi far volare un bel pacco zeppo di fritti da me no? Ti avrei aiutato molto volentieri sul colesterolo & co altrimenti gli amici a che servono? ;-) super super SLURP! E ora che mi mangio dopo l'acquolina che m'è venuta?
ciao a tutti
carmenap, questo migliaccio pensavo fosse una specialità toscana, mo mi informo!adoro il semolino
vilma ecciairaggione da vendere, ma non dirlo a mrs. bee, sennò si gingola tutta!
ciao a tutti
carmenap, pensavo che il migliaccio fosse una specialità toscana, mo' mi informo e poi ti faccio sapere!
vilma, ecciai ragione da vendere, ma non dirlo a mrs. bee, sennò gongola tutta!
Ciao mattop che bella notizia! dì a mrs. bee che, quando ci siamo fidanzati (nella preistoria, si diceva ancora così!), magnificava ogni cosa che le cucinassi, fossero dolci golosi o specialità giappo-macrobiotiche, e che non deve fare troppo la saccente!!
Ciao canny, e va bene a presto il muffin, ma se poi vinco e mi tocca dormire sul giroscale, ti sentirai almeno un po' in colpa?!
ciao francesca, col pieno di fritti che ho fatto penso che sarò a posto fino all'estate.
saluti golosi a tutti cat
Ciao, golosissimo! ;-*
azz..fritto all'ennesima potenza...che languorino
Cavolo che bel blob, e che bei giardini, e che bei posti!!!! Da vecchio perito agrario con passato da quasi giardiniere, fratello addobbatore floreale e presente in tutt'altro ramo (e una grossa passione per la cucina, niente dolci però, proprio non mi riescono), non posso che farti i miei complimenti ed invidiarti. E sono belle anche le foto!
Oddio!!! Devo smettere di leggerti, sei un'attentato alla mia dieta. Che buoni devono essere... Complimenti!
che buoni i bomboloni mi ricorda le scorpacciate da bambina...devo provare assolutamente provarle a fare....solo che la cosa più difficile devo togliere le uova e rimpiazzarle con qualcos'altro....la vedo dura....ma ci proverò....bomboloni veganizzati...come sempre splendide foto...ciao ciao
onfoach guat! complimenti!
CHE MERAVIGLIA!!!
Quando ho visto la foto dei bomobolini mi e' saltato il cuore in gola. Ecco cosa manca alla mia vita: un krapfen!
ciao a placidasignora e a uovosodo;
ciao fra, adesso vengo a sbirciare dalle tue parti;
ciao romins, guarda che le cose che ho fritto non sono mica ingrassanti, sono lievitate e quindi in gran parte sono aria fritta!
Marta, dei miei amici vegan usano una polvere a base di proteine del latte, che non mi ricordo più come si chiama, e, a loro dire, sostituisce perfettamente le uova negli impasti classici! in effetti ho assaggiato alcuni doloci ed erano perfetti. mi informo sul nome e ti faccio sapere.
hoi anonym danke, ober wieso hosch'n deinen Namen vergessen?
ciao lajoules, ma in america non ci sono quei ciambellotti col buco, fritti e ricoperti di zucchero? quelli che si scrafagnano i piedipiattis dei telefilms?
notte a tutti cat
Mitico! la segretaria di Twin Peaks ne faceva trovare tonnellate al protagonista e allo sceriffo!!
ciao visto che sono vegan non utilizzo nemmeno questa polvere derivata dalle proteine del latte....però ho visto che ci sono parecchie alternative..devo solo incimentarmi...ciao ciao e grazie
erano queste le frittole che mi consigliavi di fare? ma come si fa a farle venire tonde e tutte quasi uguali? Sorry se abbassso il livello del tuo blog con questa domanda tera tera. Sul libro di cucina veneziana, danno le frittelle col lievito di birra. Boh! baccio, baccio
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