cucino in giardino

sentieri golosi tra fiori e verdure e piccoli assaggi di cultura del giardino...perché l'appetito vien mangiando

mercoledì, ottobre 17, 2018

cioccolato da meditazione

E' stata un'intensa estate lavorativa, anche troppo, a tenermi lontano dal bloggo.
Dopo tante ore di computer al lavoro, il pensiero di mettermi ancora davanti allo schermo mi faceva venire l'orticaria.
Ma è stata anche un'intensa estate di camminate in montagna, per riossigenare i neuroni e togliere la ruggine alle ginocchia da scrivania.
Tante belle scorrazzate tra fiori stupendi quest'anno, grazie al monsone di luglio e agosto, puntuale alle 17...era tutto così verde che sembrava di essere in Irlanda.
Agosto è evaporato e si è fuso a settembre, in canotta e calzoncini a 3200 metri?!

E finalmente ottobre, tutto rallenta, si può rifiatare e godersi con calma la luce calda dei giorni che precedono il freddo, quando il rituale cambio di colore degli alberi  riempie l'atmosfera dei gialli, gli arancio e i rossi che non lasciano indifferenti in città, figuriamoci nei boschi.




Domenica siamo andati ai Laghi Gelati Schrüttensee, un bel rampicone nel bosco, forse più adatto ad una gita estiva ma il contrasto tra l'ombra del bosco e gli improvvisi sprazzi di luce radente che infiammavano i larici, era veramente potente e suggestivo.



Arrivati ai laghi, lo spettacolo raddoppiava, coinvolgendo nel gioco di riflessi l'acqua, i larici, le nuvole.



Seduto sulla riva mi sono sgranocchiato la mia bella stecca di fondente nero, aspirando l'aria fredda e i due gusti erano una meraviglia.

E' stata anche una bella estate ai fornelli...nel fine settimana e in vacanza, ma non posso postare ricette troppo estive, vabbè il fuori sincro che tanto mi piace però...e allora vai con le ultime produzioni.



Non ho avuto fortuna quest'anno con i funghi, ne ho trovati pochissimi e allora sabato scorso, al mercato, ho comprato alla contadina di fiducia una bella brisa, un porcino! da noi si chiama così - e ci ho fatto questi

TORTELLI CON I PORCINI E LA MENTA



per 2 persone (che il pm grande è andato all'università e il pm piccolo non ama i funghi)
- un bel porcino grande o più porcini piccini (brise)
- burro, pepe, sale foglie di menta fresche, un pizzico di farina 

Ho pulito la brisa con uno straccetto umido, mai sotto l'acqua: meglio un po' di terra e un ago di pino in bocca che una pappetta di fungo molliccia!
l'ho affettata non troppo sottilmente, ho fuso il burro - una noce abbondante - e ci ho rosolato le fettine di fungo da tutti i lati, aggiungendo un pizzico di farina,  finché si sono belle dorate, ho aggiustato di sale e pepe e ho aggiunto a freddo una decina di foglie di menta tagliuzzate fine fine con la forbice. Ho lasciato raffreddare e ho tagliuzzato tutto in pezzi piccolissimi ma ancora riconoscibili sotto i denti.



- un uovo medio
- 100 g di farina 0
- un cucchiaio di porcini secchi tritati finissimi al mixer e passati al setaccio



Ho impastato uovo, funghi e farina fino ad ottenere un panetto liscio che ho lasciato riposare mezz'ora sotto una tazza, Ho tirato le sfoglie, ho posizionato il ripieno e ho tagliato i tortelli con la rotella.

- due bei pomodoroni di fine stagione non troppo maturi
- olio evo e un cucchiaino di burro, sale pepe, basilico

Ho immerso in acqua bollente i pomodori con la buccia incisa a croce per pochi minuti, li ho pelati, dadolati, privati dei semi e passati in padella con olio e burro, pepe e sale e a crudo basilico tagliuzzato.
Ho lessato i tortelli in acqua salata e li ho conditi col pomodoro.

Menta e porcini mi sono piaciuti tantissimo.
Con i maltagliati avanzati ci faccio una zuppa di cannellini, prossimamente su questi schermi.

Spero a prestissimo, un saluto autunnale, il cat.